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Pasqua 2020

Quando l’altro giorno mi hai scritto quella serie di messaggi, mi si e’ rattristato il cuore. la prima cosa che ho pensato e’ stata: cosa avrei potuto fare? mi e’ venuto in mente che una volta avevamo parlato di magliette/camicia….. bhe, dal cassetto delle magliette estive ti ho preso queste 2. Non ci sei solo tu, ma anche la tua “dolce meta’ ” Ovviamente non sono sporche, ma sicuramente riuscira’ a sentire lo stesso da chi proviene. tvtb

18 aprile

La nostra sara’ una grande storia d’amore! che cos’e’ una storia d’amore senza ostacoli da superare? le favole ne sono piene, terribili prove che soltanto i migliori posono superarenon puoi arrenderti, funziona cosi’, se vogliamo il lieto fine,…… non gettiamo la spugna

10 maggio

Come al solito…abbiamo parlato di tutto e di più ma abbiamo tralasciato uno dei punti che mi avevi chiesto prima: cosa mi avessero detto Nostro signore e Mia Mamma……
Non credo alle coincidenze.A distanza di mesi…tutte le cose che ci sono capitate…penso che abbiano solo un senso.
Anche il fatto che tu ora cerchi di goderti la libertà che hai raggiunto. …..

24 maggio

dopo la telefonata di ieri pomeriggio ed i messaggidi ieri sera, direi che ancora una volta non ci siamo capiti. Ho sempre pensato che telefono e prozap nn siano sufficienti per poter interagire con le persone, specialmente tra me e te. E’ vero nella tua situazione mi son dovuto adattare anche a questo, o almeno ci ho provato. Dopo ieri direi che il mio tentativo e’ miseramente fallito. Ho provato ad esserti sincero fino in fondo, forse troppo, ma il tuo continuare a ripetere tutte le volte “scusa” o “scusami” per ogni cosa anche minima mi ha sempre “preoccupato” per nn usare il termine che ho usato ieri. Capisco il tuo pensiero di voler essere educata o rispettosa e l’ho sempre apprezzato. Per lo stesso motivo gia’ altre volte, sdrammatizzando o scherzandoci sopra, te lo avevo accennato: nn e’ necessario tutte..tutte le volte.

Dai messaggi che mi hai mandato ieri sera volevi farmi vedere che senza chiedere scusa o grazie o ti avrei snaturato o fatto diventare piu’ fredda di quello che nn sei. Ti ho risposto che dal mio punto di vista (quindi parere personale e magari sbagliato) avevi estremizzato e generalizzato quello che ti avevo detto nel pomeriggio. Va bene, prendo atto che le scelte della tua vita mi sembra tu le abbia prese. Mi hai confermato che non ne faccio parte anche se a detta tua “non sono come gli altri” o “mai avuto una empatia come quella avuta con te”. Che altro dire….al momento sto con i miei pensieri, male ma ci sto.

non c’e’ verso. Mi hai chiamato un’ora fa, erano le 23 :22, stavo cercando il testo di una canzone che avevo appena sentito e di cui volevo conoscerne il significato. Mi aveva colpito: un pop melodico da come son le recensioni, ma nessun testo….mi devo far andare bene la mia comprensione di inglese per ora.

Ad essere sincero ai tuoi commenti di oggi non ho risposto volutamente: se riesco a ri relegarti in un angolo del cuore son a posto. Pero’ poi mi chiami, di fuori ti dico che mi fa’ un enorme piacere che mi cerchi, ma dentro….e’ un caos.

Hai detto che mi hai chiamato per sentire la mia voce: ti piace parecchio. Come al solito hai parlato piu’ tu di me … ma va bene… son un buon ascoltatore. Mi hai dato indicazioni su una app per rilassarmi: tra le poce cose che ti ho detto c’e’ il fatto che in questo periodo della mia vita prima delle 2 di notte nn crollo dal sonno e per la prima volta l’altra mattina son arrivato tardi ad un appuntamento di lavoro… o quasi.

Ti son sembrato piu’ negativo del solito perche’ ti ho detto che al posto delle app per ascoltare gli uccellini o suoni rilassanti preferisco aprire la finestra ed ascoltare gli uccellini sul serio….forse e’ vero.. o forse e’ perche’ invece (come ho provato ad accennarti) appena finisce quell’audio … la mia mente invece di essere rilassata ritornerebbe sui pensieri che continuano ad affollare questa testa.

Non ho ancora il coraggio di ripeterti, come altre volte, che la quasi totalita’ dei pensieri che ho sono rivolti a te, a quello che potremmo fare assieme partendo dalle cose piu’ semplici: magari pensare ad un primo vero appuntamento! Non ho il coraggio perche’ ho ancora troppa paura di perderti, di farti scappare, ed e’ una cosa che ancora nn son riuscito a far mia… .so’ che prima o poi ci dovro’ riuscire se ne voglio venir fuori da questa storia sano.

Mentre son qui che penso/scrivo, ho ascoltato l’introduzione di 4 minuti…. nulla di che’ … carino il fatto che tra i vari suoni ci sia stato inserito anche il rumore dell’aereo … ancora nn l’avevo mai sentito tra questi suoni. Si, l’ho scaricata, visto che comunque mi fido di te, e perche’ la curiosita’ fa parte del mio essere, penso che ascoltero’ anche il secondo audio di 4 disponibili stasera. Me ne hai parlato cosi’ bene. In effetti non sei la prima che mi parla di questi “audio” e nn e’ il primo che ascolto. C’e’ da dire pero’ che a differenza di altri, nn sono ne’ agitato ne nervoso, solo “altalenante” come mi vien detto ultimamente: a seconda delle idee in testa …tendo ad essere piu’ drastico verso un lato o l’altro… si lo so’ … :”in media stat virtus”.. ma ultimamente faccio parecchia fatica a star “in media” hihi.

Ero in tangenziale stamane che ascoltavo la musica, e nel frattempo i pensieri sparsi vagavano nella mia mente.

Gia’ stamattina alzarsi e vedere i 4 filmati che hai pubblicato ieri sera che riguardavano la perdita recente che hai avuto…. mi conferma che ci stai male, ma e’ inevitabile quando si perde qualcuno di importante nella vita. Guarda caso pero’ la vita come ti pone le situazioni: quella poesia che mi e’ capitata sotto mano giusto ora …mi son bastati 3 click e te la sei trovata da ascoltare e vedere come buongiorno.

Alla tua risposta “Meraviglioso…….grazie di cuore (con la faccina coi cuoricini)” ho risposto con un “grazie a te” cercando di mantenere o un certo distacco perche’ per me sei letteralmente come una droga. Piu’ ti sento e piu’ ti vorrei sentire e piu’ ci sto male.

…Ma non ci riesco e mentre parcheggio il pensiero va’ alla voglia di portarti il caffe’ a letto come ulteriore buongiorno.

meglio che archivi la tua conversazione per non avere tentazioni di sorta. Testa bassa e via a lavorare.

Stava andando tutto bene, o quasi. Ero riuscito a relegarti temporaneamente in un angolo del mio cuore e del mio animo. Poi stasera su una frase pubblicata nello stato dove facevo ironia sul virus che ci sta tanto da fare in questo periodo, mi mandi prima un tuo commento in cui mi dici che sono unico (dopo 2 giorni che manco ci salutiamo) e poi un tuo vocale, mi dai letteralmente piangere: sai arrivare dove nessun’altra è mai arrivata. Quasi a scusarti mi dici che cmq oggi nn è giornata, che però ti sei guardata tutti i miei stati, che a volte ti han fatto sorridere (almeno a qualcosa servo…) e che visto che non è giornata nn era il caso che mi chiamassi o mi rispondessi. Sembro incavolato? No solo deluso forse, si vede che devo esser io il capro espiatorio, come dici tu nn è colpa mia…ma. mi sa’ che anche stanotte non si dorme…e il rischio, come lunedì, di arrivare tardi all’appuntamento con in cliente si ripresenta.